NEC Gr1 | Condolo inarrestabile, ma Golia ci ha provato fino alla fine.

CONDOLO CONQUISTA LA PRIMA GRANDE VITTORIA ALLA 24 ORE di SPA

Non ce n’è per nessuno. Andrea “pigliatutto” Condolo ha deciso di non lasciare agli avversari nemmeno le briciole. Eppure, il nome del vincitore di questa corsa è rimasto in dubbio, fino agli ultimi giri. La grande prova di Antonio Golia non ha frenato le ambizioni di Condolo che vince il primo GP del National Endurance Championship Gr1, mentre Damiano Recchiuti porta a casa un buon terzo posto.

Condolo ha affrontato la 24 ore di Spa in modo metodico e regolare, evitando errori e incidenti, mantenendo il vantaggio anche quando Golia sembrava essere leggermente più veloce e vicino. Tra i due piloti il distacco è sembrato molto risicato soprattutto al momento di entrare nei box.

Dopo aver fatto le diverse soste, dall'emozionante duello è emerso chiaramente la differenza di tempo impiegato per la sosta. Condolo impiegava un tempo inferiore rispetto a Golia, una durata minore che è risulta preziosa in ogni successiva uscita. Questa differenza di tempo è stata causata e quantificata da un poco consumo di carburante da parte dello stratega Condolo, la quale vettura richiedeva meno secondi per il rifornire dell'intero serbatoio. Detto questo, bisogna aggiungere che non si era mai vista una gara di durata giocata sul filo dei secondi, abbiamo assistito a qualcosa di unico. Dietro di loro...il vuoto.

Comunque il risultato era incerto, non era sicuramente scritto o scontato; ma negli ultimi giri, durante un momento preciso, tutto è mutato, cambiando inevitabilmente le carte in tavola. L'argomento più controverso è avvenuto durante un doppiaggio, che al fine della corsa è risultato decisivo proprio nella lotta tra Condolo e Golia.

Durante il doppiaggio ai danni di Gargelli, Andrea Condolo riesce a passare con evidente difficoltà, ma per sua fortuna ne esce indenne. D' altro canto, Golia non ne uscirà indenne, anzi; viene chiuso e perde diversi secondi.

Nonostante l'accaduto, alla fine Golia è parso felice, ma non sono mancatati attimi di tensione al muretto. Condolo ha così consolidato il vantaggio e il distacco dall'avversario, arrivando comunque meritatamente primo sul traguardo.

Pietro Muratore e Antonio Salamone ci hanno provato con tutte le loro forze a recuperare il tempo perduto, finendo rispettivamente in quarta e in quinta posizione. Ma la notte e il buio, sono stati un campanello di allarme per diversi piloti, che hanno avuto spesso anche la peggio, causando molti danni alle proprie vetture. Peraltro, uno di questi incidenti è stato causato dalla cattiva comunicazione con la scuderia, disavventura capitata a Muratore; il quale ha tenuto duro fino alla fine, guadagnandosi un meritato quarto posto.

Infine va applaudito Francesco Gargelli per la dedizione e la caparbietà mostrata, terminando la gara tra molteplici difficoltà. Un pilota come pochi, bravo!