L’attesissima finale del Campionato Kart a Barcellona ha regalato emozioni, colpi di scena e una sorpresa finale che nessuno avrebbe potuto prevedere. Con la lotta per il titolo ancora aperta, tutti gli occhi erano puntati sull’ultima gara, con il grande interrogativo su chi sarebbe riuscito a imporsi come campione.
Le qualifiche sono state accesissime, con tanti piloti racchiusi in pochi decimi di secondo. A spuntarla, con un giro perfetto in 1:20.275, è stato Claudio, dimostrando una velocità straordinaria.
La gara sprint ha mantenuto alta la tensione, con duelli serrati a ogni curva e battaglie senza esclusione di colpi. Alla fine, a tagliare il traguardo per primo è stato Damiano, che ha lanciato un segnale forte e chiaro: il titolo lo voleva tutto per sé!
Nella gara principale da 20 minuti, lo spettacolo non è mancato. Scambi di posizione continui, lotte fino all’ultimo centimetro e un Damiano in stato di grazia, che a 4 minuti e 39 secondi dalla fine comandava la gara con un margine di 3 secondi sugli inseguitori.
Ma proprio quando tutto sembrava scritto, ecco il colpo di scena: un’improvvisa interruzione dei server del PlayStation Network ha messo fine alla gara in anticipo! Nonostante questo imprevisto, il titolo è comunque andato a Damiano, anche se in modo del tutto inaspettato, senza la possibilità di tagliare ufficialmente il traguardo.
Questo campionato è stato avvincente fin dal primo giorno, con continui ribaltamenti in classifica e una competizione accesissima. Alla fine, Damiano ha trionfato su tutti, confermandosi meritatamente campione!
Il GIA ringrazia tutti i piloti che hanno partecipato a questo fantastico evento e vi invita alla prossima grande sfida: lunedì 03/03/2025 partirà il nuovo Campionato di Super Formula!
Claudio: L'anno scorso, quando ho terminato quarto nel mondiale kart ero super soddisfatto. Mi vedevo lì in alto e sapevo che avevo dato tutto, che non avrei potuto fare di più. Quella quarta posizione era qualcosa di incredibile per me, un traguardo che forse non avrei mai pensato di raggiungere. L’ho considerato un miracolo. Quest’anno… volevo .speravo di confermare il quarto posto beh, quest’anno non solo ho confermato quel quarto posto, ma ho fatto di più, ho superato me stesso. Per gran parte del campionato, sono stato in testa, a lottare per il mondiale con alcuni dei migliori piloti, come Damiano e Bionder. Non stiamo parlando dei "novellini", ma di due giganti. Eppure, ci sono stato. Ho combattuto e ho avuto il privilegio di essere lì, in mezzo a loro, con il mio nome affiancato a quei nomi. È stato un campionato incredibile. Mi ha sorpreso tantissimo, ma non solo per i risultati. Le sorprese sono arrivate da più parti. A cominciare da Mario e Luca, che sono emersi come due rivelazioni. Non mi aspettavo di trovare quella motivazione extra che mi hanno dato loro. Mi hanno spinto, mi hanno fatto allenare con una grinta che non pensavo di avere. Ogni volta che avevo un momento di dubbio, uno scambio di battute di Mario o di Luca mi riportava al mio obiettivo. In questo, sono stati fondamentali. E poi ci sono le conferme. La consacrazione di Salvo, che ha trovato una sua stabilità. , che ha fatto un lavoro incredibile, per capire quel maledetto 180……per fargli sviluppare più di 174 km/h Abbiamo passato ore e ore a studiarlo, a cercare di tirare fuori quel tanto che bastava per renderlo competitivo. Le notti passate a fare simulazioni, a provare, a capire dove potevamo migliorare. Ogni singolo secondo che guadagnavamo in pista era il frutto di quelle ore rubate al sonno. Passione pura, ragazzi, solo passione, oltre al fatto vabbè di poterci sfottere in chat il giorno dopo simpaticamente!. Ma, ovviamente, non è stato tutto rose e fiori. Questo campionato è stato anche il campionato delle discussioni, delle dimissioni da amministratore delle incomprensione grosse incomprensioni ”dei reclami, delle arrabbiature. Delle livree delle tute fatte in maniera goliardica delle interviste post gara al vetriolo e dei caschi fatti in segno di protesta!. Rivendico con rabbia una una penalità presa che per me è stata davvero ingiusta, assurda. Tutt'ora a distanza di mesi vado a vedere quel replay e continuo a pensar di aver ragione. Però, invece di lasciare che quella rabbia mi consumasse, l’ho trasformata in forza. Ho fatto di quella frustrazione la mia motivazione. Non mi sono fermato. Anzi, mi hanno dato la spinta per dire ancora di più, per far vedere che una penalizzazione non può annullare il mio valore. E ce l’ho fatta. È stata una grandissima soddisfazione. Questo campionato mi ha fatto capire una cosa fondamentale: la crescita non è solo personale, ma di gruppo. Il GIA è cresciuto. Ogni membro ha contribuito, ognuno nel suo piccolo, a fare di questo campionato qualcosa di speciale. Il merito del mio piazzamento nel mondiale è mio, certo, ma anche di tutti quelli che hanno lavorato dietro le quinte, che hanno contribuito, che mi hanno spinto. che mi hanno aiutato a girare con loro a capire dove poter rosicchiare quel millesimo o come dover prendere quella curva in quel modo piuttosto che in quell’altro!!. Ringrazio Tutti quelli che hanno reso un campionato così competitivo!. Quindi, guardandomi indietro, non posso che essere felice di questo percorso. Ho onorato ogni centimetro di asfalto, ogni curva. Questo campionato è stato bello, intenso, e mi ha regalato soddisfazioni che non avevo nemmeno immaginato. Voglio ringraziare tutti, davvero tutti, perché ognuno ha dato qualcosa di speciale. Un ringraziamento speciale va a Bruno e Memo per la gestione dei reclami, cosa difficilissima da fare fidatevi di me, a Damiano, Antonio e Andrea, per tutto il lavoro fatto in silenzio. Senza di loro, nulla sarebbe stato possibile, tra blog classifiche e tutto ciò che consegue il dopo gara !!. Voglio anche ringraziare tutti i piloti dalla prima casella alla sedicesima, perché alla fine, è stato il nostro spirito di competizione sano che ha reso tutto questo così speciale. Alla fine, quello che conta è questo: non solo essere arrivati fino in fondo, ma averlo fatto nel miglior modo possibile. Alla fine Dovevano essere assegnati 3 titoli ,ma mi rendo conte che non è possibile, uno solo vince gli altri sono solo sconfitti. Ma posso dire con orgoglio che questo campionato l'ho onorato. È stato un viaggio incredibile, e sono pronto a continuare su questa strada.
Dopo il trionfo nella tappa finale del campionato, Damiano: Con immensa gioia, celebro la vittoria nell'ultima tappa del campionato di kart. Un risultato che corona una stagione di impegno e passione. Avrei desiderato festeggiare con una doppietta, conquistando sia la gara sprint che la gara principale. Purtroppo, a soli quattro minuti dalla fine della gara principale, mentre ero saldamente in testa con un vantaggio di 2,8 secondi, un imprevisto ha compromesso il passaggio sotto la bandiera a scacchi. Tuttavia, grazie alle regole internazionali, mantengo la prima posizione in gara e di conseguenza nella classifica generale. Desidero esprimere la mia profonda gratitudine alla mia famiglia, per il loro costante supporto, agli organizzatori, per l'impeccabile gestione dell'evento, e a tutti i piloti, per la sana competizione. Un ringraziamento speciale a Claudio, la cui crescita è stata straordinaria. Solo un anno fa, era lontano dalle prime posizioni, mentre oggi è a un passo dalla vittoria del campionato, affermandosi come uno dei migliori piloti del GIA. Un plauso anche al pilota dai tre nomi, il "kebamba" del GIA, che ci ha spinto a superare i nostri limiti. Ringrazio tutti i partecipanti: Luca, per la sua competitività; Salvatore, presenza costante nella top 3; Emanuele, per la sua velocità e correttezza in pista; Mario, per la sua impressionante crescita; Antonio, che nonostante il poco tempo a disposizione, è sempre competitivo; e Giovanni, che con le sue battute ha reso ogni momento più piacevole. Un ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato, anche se solo a poche gare, contribuendo a elevare il livello della competizione. Un ringraziamento speciale a Bruno, che con i suoi video e foto di alta qualità, contribuisce quotidianamente alla crescita e alla visibilità dei nostri eventi. Concludo con una nota musicale di gioia: "Sono io, sono io, il campione dei kart sono io,"
Bruno: Un altro campionato giunge al termine, ed è il momento di tirare le somme. Questa volta la mia partecipazione è stata diversa dal solito: non sono stato competitivo come in altre occasioni, ma si sa, non si può sempre essere al massimo… e poi, come si dice, il troppo stroppia! In questo campionato ho vissuto l’esperienza da un’altra prospettiva, occupandomi più della gestione esterna della competizione. È stata una novità per me, ma anche un’opportunità di crescita personale e di miglioramento per il gruppo. Ho avuto il ruolo di giudice di gara, un compito mai facile, perché le decisioni non possono accontentare tutti. Però l’importante è essere imparziali e seguire il regolamento, facendo sempre ciò che è giusto per il bene di tutti. Fortunatamente, ho potuto contare sull’aiuto di Memo, che mi ha supportato in alcune scelte difficili. Un grande grazie va al gruppo amministrativo, di cui sono orgoglioso di far parte. La loro disponibilità e comprensione sono fondamentali, e insieme stiamo costruendo qualcosa di speciale. Ma il ringraziamento più grande va a tutti i piloti: senza di voi, nulla di tutto questo sarebbe possibile! Grazie per la vostra partecipazione, per la passione che mettete in pista e per rendere ogni evento unico. Infine, complimenti a Damiano, vincitore del titolo, che ha regalato battaglie entusiasmanti e dimostrato grande competitività. Un applauso anche ai primi tre classificati, che hanno illuminato il campionato con la loro bravura, e ai nuovi arrivati, che fin da subito si sono dimostrati all’altezza della sfida. Bravi tutti e grazie ancora! Alla prossima avventura in pista!
Antonio: Chiudere questo campionato con una gara sprint e l'incredibile recupero fino al terzo posto è una soddisfazione enorme, ma non posso negare un pizzico di amarezza. Questo campionato meritava più attenzione da parte mia, ma troppe gare mancate hanno compromesso la possibilità di lottare fino in fondo. Nonostante tutto, è stato un finale esaltante, una battaglia fino all'ultimo metro!. Complimenti a tutti per l'ennesima edizione di un campionato spettacolare, che si è concluso nella splendida cornice di Barcellona con una fase finale attesissima. Complimenti a Damiano Recchiuti!. Non solo per essere il nuovo campione, ma soprattutto per l'uomo che dimostra di essere, dentro e fuori la pista. Un esempio di sportività e carattere. Complimenti anche a Claudio, che ha lottato con una determinazione incredibile fino all'ultima curva. Caparbio come pochi!. E un applauso speciale all'amministrazione GIA , che si conferma una realtà straordinaria, capace di unire professionalità e spirito di famiglia. Grazie per aver reso possibile, ancora una volta, un campionato così entusiasmante!




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