L'Autodromo Nazionale di Monza, con i suoi iconici lunghi rettilinei e le sfide delle frenate brusche, ha ospitato la seconda gara del Campionato Endurance GIA GR1 2025, un evento che ha tenuto tutti col fiato sospeso fino all'ultimo metro.
Le qualifiche hanno subito scaldato gli animi. Giuseppe (Biondher-GiA) ha conquistato una meritata pole position , ma la vera sorpresa è arrivata con Emanuele (NatoStanco67) , che ha strappato la seconda piazza a Luca per appena 0,002 millesimi. Il vincitore di Gara 1, Antonio (Condor GIA), è partito in quarta posizione, seguito da Damiano (L'Eccelso-GIA), Giovanni (MemoGIA), Alberto (Fuschi) e Carlo (A6milaGIA), al suo debutto in campionato.
La corsa: tra dominio e colpi di scena
La partenza è stata un'esplosione di adrenalina. Luca ha mostrato subito il suo talento, balzando in testa alla prima curva e staccando il resto del gruppo con un ritmo inarrestabile. La gara si è distinta per l'estrema correttezza dei piloti in pista, ma a fare la vera differenza sono state le strategie. Mentre Luca sembrava destinato a una vittoria schiacciante, Antonio ha giocato d'astuzia, gestendo al meglio gomme e carburante. Il suo paziente inseguimento ha dato i frutti sperati proprio nel momento cruciale: all'ultimo giro, Luca ha dovuto rallentare a causa della benzina quasi esaurita, consentendo ad Antonio di sferrare l'attacco finale. Con un distacco di soli 0,058 millesimi , Antonio ha soffiato la vittoria a Luca proprio sul traguardo, conquistando il suo secondo successo consecutivo. Il podio è stato completato da un eccellente Emanuele , che ha raggiunto la terza posizione e ha festeggiato il traguardo con il suo team. A seguire, si è piazzato Damiano , visibilmente insoddisfatto della strategia del proprio team, mentre Giovanni e Giuseppe hanno chiuso rispettivamente in quinta e sesta posizione, con quest'ultimo penalizzato da un errore del muretto box che lo ha fatto precipitare dalla vetta. Da segnalare la grande prestazione di Alberto , che nonostante le difficoltà logistiche ai box ha portato a casa un'ottima settima posizione. Chiude la classifica un determinato Carlo , che, alla sua prima gara, ha dato il massimo con un'auto ancora priva di aggiornamenti. I protagonisti si raccontano: gioia, delusione e lezioni imparate.
🎤 Dichiarazioni di fine gara
Luca, visibilmente provato dalla sconfitta, ha riflettuto sulla gara: "Non ho dormito per tutta la notte ripensando a dove ho sbagliato. La prossima volta non ripeterò lo stesso errore." La delusione era palpabile, ma la sua determinazione a imparare dalla sconfitta è una lezione per tutti.
Emanuele ha commentato la sua performance: "Questa volta le qualifiche sono andate meglio, sono riuscito a fare il 2° miglior tempo strappando la posizione a Luca per soli due millesimi. Un terzo posto è più che buono, sono contento del risultato. Complimenti ai due capolisti. Luca ha dominato tutta la gara, ma non ha gestito bene la tattica."
Damiano ha criticato apertamente il suo team: "La macchina era quella giusta, ma la scarsa professionalità di qualche ingegnere l'ha resa inguidabile. Ho fatto errori fatali che non mi hanno permesso di stra-vincere. Probabilmente salterà qualche altra testa! Super complimenti ad Antonio per la vittoria meritatissima."
Antonio, il vincitore, ha condiviso una riflessione più profonda. "Monza è veloce ma crudele. La gara è stata una battaglia e ho giocato d'astuzia, risparmiando benzina e gomme. Ho inseguito Luca giro dopo giro, riducendo il distacco, fino a quando lui ha rallentato per la benzina e ho vinto proprio all'ultimo. Ho resistito e ho vinto. Questa vittoria è stata assurda e meritata. Ringrazio il mio team e chi ha creduto in me, perché non basta stare davanti per tutta la gara, conta chi taglia il traguardo".
Giovanni ha espresso le sue aspettative per la gara: "Monza, avevo altre aspettative. La qualifica è stata complicata, come al solito. Forse avrei potuto fare qualcosa in più, ma i meccanici hanno sbagliato la seconda sosta, montando le gomme rosse invece di quelle gialle. Nel complesso, chi mi stava davanti aveva 3 decimi di passo che io non riuscivo a trovare costantemente, quindi la classifica rispecchia le forze in pista. Ringrazio Antonio per la dedica, ho sempre creduto in lui, e spero che a Suzuka ci saluteremo sul podio."
Daniele ha manifestato la sua delusione per non aver potuto partecipare: "Purtroppo, a causa di alcuni problemi tecnici imprevisti, la macchina non è riuscita nemmeno a scendere in pista e di conseguenza non ho potuto partecipare. È stata una vera frustrazione no n poter prendere parte a questa gara, ma sono già proiettato al prossimo appuntamento.”
Alberto ha analizzato la sua settima posizione: "Monza è un circuito che mi ha messo alla prova. Ci sono punti in cui riesco a guadagnare molto, come nei rettilinei grazie alla nostra velocità di punta, ma ci sono altri dove perdo troppo a causa delle difficoltà in frenata e nelle chicane. Sono comunque felice di aver concluso la gara nonostante tutti gli errori. È sempre un'emozione gareggiare con piloti così bravi e veloci. Ora l'obiettivo è Suzuka, per migliorare e fare un altro passo avanti."
Giuseppe, nonostante l'esito finale, ha analizzato la sua gara: "Due gare, due pole position e due volte terzultimo. A Monza il feeling con la macchina è cresciuto molto, e i soliti errori di concentrazione non hanno fatto danni come in altre occasioni. Partito bene, ma alla seconda sosta un gesto mal interpretato dal team ha causato un distacco anticipato del rifornimento di carburante, costringendomi a guidare gli ultimi 11 giri in massimo risparmio. Un vero peccato poteva essere una grande opportunità. Complimenti a Luca, a Emanuele, che forse avrebbe meritato la vittoria e che ringrazio per i duello e ad Antonio, per la gara strepitosa.”
La seconda gara del Campionato GIA GR1 2025 non è stata solo una questione di velocità, ma una dimostrazione di come la strategia, la pazienza e la gestione delle risorse possano ribaltare completamente il risultato. Il prossimo appuntamento promette già nuove emozioni.


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