Una gara carica di adrenalina ha inaugurato la nuova stagione del campionato monomarca GR1 su Gran Turismo 7, tenutasi sul leggendario circuito di Spa-Francorchamps. L'evento ha offerto uno spettacolo completo, tra pioggia in qualifica, una lotta serratissima in gara e colpi di scena che hanno rivoluzionato la classifica finale.
Qualifiche e Inizio Gara: Quando la Strategia Incontra la Sfortuna
Le qualifiche sono state influenzate da una pioggia inaspettata, che ha reso la scelta delle gomme fondamentale. Il pole man Biondher (Giuseppe) ha saputo sfruttare al meglio le condizioni, ma la sua gara si sarebbe rivelata più complicata del previsto a causa di una strategia azzardata, con una sola sosta che ha lasciato poco margine d’errore. L'inizio della gara ha visto un gruppo di testa agguerrito, con Condor GIA (Antonio), MemoGIA (Giovanni) e LucaGIA (Luca) a darsi battaglia fin dalle prime curve.
Le Storie dei Protagonisti: Tra Rimonte Miracolose e Squalifiche
Inevitabili MemoGIA (Giovanni) ha raccontato una gara pazzesca, iniziata con una qualifica difficile che lo ha costretto a partire penultimo a causa di due track limits. La sua rimonta in gara è stata impressionante: "Sono partito penultimo. In gara grande partenza, e dopo le fasi iniziali mi sono trovato quarto, per poi buttarmi all'inseguimento del duo Luca - Golia, entrambi avevano un ritmo indiavolato." Un duello serrato con Antonio lo ha visto lottare senza sosta per la vittoria, ma una seconda sosta più lenta gli ha fatto perdere terreno. La sua performance, tuttavia, è stata degna di nota, e la squalifica di Damiano lo ha promosso al secondo posto, un risultato che non si aspettava. Anche NatoStanco67 GIA (Emanuele) ha vissuto una gara ricca di imprevisti. "Nel mio giro veloce uno scroscio d'acqua mi costringeva a piroettare sulla pista", ha commentato riguardo le qualifiche. La sua gara, condotta in maniera conservativa, ha preso una svolta inaspettata a causa di un calcolo errato del carburante, che lo ha costretto a una sosta extra. Nonostante ciò, ha chiuso al sesto posto, che poi si è trasformato in un insperato quarto grazie alle penalità inflitte ad altri piloti. La vera storia della gara, però, è quella di L'Eccelso (Damiano). Partito ultimo per un problema tecnico, ha lottato con un'auto che "era una saetta nel misto, ma sui rettilinei sembrava ferma". La motivazione di questa anomalia è stata poi scoperta: il suo team gli aveva fornito per errore l'auto di un altro campionato, causando una penalizzazione di 20-25 km/h sui rettilinei. Nonostante il disastro, la sua rimonta fino al secondo posto è stata epica, ma si è conclusa con una squalifica.
"Che gara ieri a Spa... o meglio, che disastro!", ha commentato.
Infine, la sfortuna si è abbattuta anche su Fuschi (Alberto), arrivato penultimo a causa di un errore strategico nel cambio gomme, non avendo utilizzato sia le morbide che le medie come da regolamento. "Purtroppo il cambio gomme mi ha fregato... sarà per la prossima", ha ammesso con sportività.
Classifica Finale e Riconoscimenti
Nonostante la confusione e i colpi di scena, la classifica finale ha premiato la costanza e il talento di Condor GIA (Antonio), che con 26 punti ha conquistato una vittoria meritata. Il suo punteggio include anche un punto aggiuntivo per il giro veloce, ottenuto dopo la squalifica di L'Eccelso. Il secondo posto di MemoGIA (Giovanni) e il terzo di POLITUNING-GIA (Daniele) hanno completato un podio di alto livello. La prossima gara promette di essere ancora più avvincente, con i piloti pronti a darsi battaglia per la supremazia.



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