Gara da brividi sul circuito brasiliano
☀️ San Paolo, Brasile – Giornata splendida sull’Autódromo José Carlos Pace, più noto come Interlagos, dove si è corsa una delle gare più emozionanti della stagione per il gruppo GIA Racing. Calore, pubblico e adrenalina hanno fatto da cornice a un evento ricco di colpi di scena, in cui Giuseppe Biondi conquista una vittoria sudata, mentre Antonio Golia dimostra ancora una volta di essere un pilota dal talento cristallino.
Il grande assente di giornata è Damiano Recchiuti, dato da molti come il principale rivale per la vittoria, ma la sua assenza ha lasciato spazio a una battaglia epica tra i big della categoria.
⚙️ Qualifiche: tutto all’ultimo respiro
Le qualifiche partono in modo tranquillo, ma come spesso accade, succede tutto negli ultimi minuti.
Sul filo del cronometro, Giuseppe Biondi firma la pole con un giro magistrale, lasciando Antonio Golia a soli +0.167 e Luca terzo con un distacco minimo di +0.335.
Seguono Giovanni Altieri in quarta posizione, Emanuele quinto, e poi via via tutti gli altri, in una griglia compatta che prometteva spettacolo.
🏁 Gara: caos alla partenza e ribaltoni
La gara parte tra scintille e confusione: le prime curve stravolgono completamente la griglia iniziale.
Golia si porta rapidamente al comando, seguito da Daniele “PoliTuning”, mentre Biondi si sistema in terza posizione, pronto a studiare i movimenti dei due davanti.
L’inizio è intenso, Golia tenta la fuga ma la scelta di partire con gomme medie lo penalizza. Daniele lo raggiunge e lo supera, seguito subito da un Biondi indemoniato.
Il pilota del Team Condor lascia spazio al rivale per poi mettersi nella sua scia, pronto a colpire al momento giusto.
🔥 Strategia e nervi saldi
La lotta tra i tre è serrata ma pulita, con i distacchi sempre sotto i due secondi.
Biondi rientra per primo ai box, optando per una strategia aggressiva: doppio stint su gomme morbide, lasciando le medie per il finale.
Diversa la scelta di Golia e Poli, che partiti su mescola media decidono di montare le morbide per la seconda fase di gara.
La strategia paga, almeno per Golia, che riesce a ricucire il distacco da Biondi, mentre Poli fatica ad adattarsi al nuovo grip.
L’ultima sosta vede tutti rientrare su gomme medie, con Biondi in testa, Golia a 9 secondi, e Daniele in lieve difficoltà ma saldo sul podio virtuale. Da segnalare il grande risultato di Carlo che ottiene un ottimo sesto posto.
⚡ Il colpo di scena: la curva maledetta
A pochi giri dal termine, Golia vola. Riduce il distacco, giro dopo giro, fino a portarsi a meno di un secondo da Biondi.
Il sorpasso sembra inevitabile: le gomme di Biondi sono al limite, il ritmo di Golia è martellante.
Poi l’incredibile: alla Junção, la curva che precede la salita finale, la ruota anteriore sinistra di Golia sale sul cordolo, la vettura s’intraversa, gira più volte su sé stessa e scivola via.
Sembrava finita, ma il pilota Condor non molla. Riparte furioso, riprende ritmo, supera ogni limite, e nel finale arriva a soli +2.761 secondi da Biondi.
Un recupero incredibile, che strappa applausi anche dagli avversari.
🏆 Ordine d’arrivo finale
1️⃣ Giuseppe Biondi
2️⃣ Antonio Golia (+2.761)
3️⃣ Daniele “PoliTuning” (+8.438)
4. Luca
5. Giovanni Altieri
6. Carlo
7. Emanuele
8. Alberto (penalizzato da un’escursione fuori pista)
💬 Le dichiarazioni post gara
Golia, visibilmente deluso ma lucido:
“Ho dato tutto. L'errore mi è costato la vittoria, ma non posso che fare i complimenti a Giuseppe. È stata una battaglia vera, pulita. Il nostro team ha fatto un lavoro fantastico e sono orgoglioso di farne parte.”
Biondi, vincitore di giornata:
“Antonio mi ha messo una pressione incredibile. A un certo punto ho dovuto pensare più alle gomme che a me stesso. È una vittoria che pesa, e che dedico a tutto il team.”
Altieri, solido e costante:
“Abbiamo fatto una gara di gruppo, questo conta. Peccato per un paio di episodi, ma la macchina c’è e il ritmo pure.”
🚦 Verso la prossima sfida
Il campionato entra ora nel vivo: Biondi e Golia si confermano i protagonisti assoluti di questa stagione, ma Poli e Luca non mollano, pronti a inserirsi nella lotta.
Tutti gli occhi ora sono puntati su venerdì sera, per la quarta tappa del campionato Honda N-One, dove le scintille non mancheranno.
Commenti
Posta un commento